AFIDI – Cinara Laricifex

Gli afidi sono insetti che infestano quasi tutte le piante ornamentali, sia da interno che da esterno, oltre che le colture di interesse agrario.

Gli adulti sono lunghi fino a cinque millimetri e sono ricoperti da un sottile tegumento di colore giallo, verde, grigio o nero. Alcuni individui sono dotati di ali, per compiere lunghi spostamenti fino ad altri terreni fertili.

Sono dotate di un apparato boccale pungente-succhiatore, con il quale si nutrono della linfa delle piante; facendo ciò immettono nelle piante la loro saliva, che stimola la crescita di tessuti verdi dalla doppia funzione: proteggere le colonie e fornire nuovo nutrimento alla colonia di afidi, purtroppo però a scapito della salute della pianta, sulla quale compaiono le classiche macchie.

Gli escrementi degli afidi sono fonte di cibo per molti insetti, a causa dell’elevato contenuto di zuccheri derivati dall’ingestione della linfa. Le formiche in particolare, curano le colonie di afidi trasportando i singoli individui in zone ricche di cibo e proteggendole da minacce esterne.

La riproduzione degli afidi avviene principalmente per partenogenesi (le uova sono fertili anche se non è avvenuto l'accoppiamento tra individui di sesso diverso), vengono partorite fino a sei neanidi al giorno per svariate settimane. Le neanidi appena formate sono immediatamente autonome; diventano adulte dopo circa una settimana.

In qualsiasi caso è consigliabile intervenire nel più breve tempo possibile, prima che la colonia diventi molto affollata, in modo da agire su un’area molto più ridotta.