EILEMA CANIOLA – Come riconoscerla e come proteggersi

La Litosia è un insetto appartenente all’ordine dei Lepidotteri (di cui fanno parte farfalle e falene) diffuso in tutta Europa. È un infestante molto comune e si può individuare con grande facilità in quanto tende ad invadere prevalentemente le abitazioni dei centri storici, generalmente in primavera e estate.

Le larve della Litosia si nutrono di muschi, alghe e licheni, ed è normale trovarle in prossimità dei tetti, specialmente quelli ricoperti da vecchi coppi, o muri dove possono trovare cibo.

Possono causare disagi a causa sia della loro presenza all’interno delle abitazioni, sia per il timore che il contatto possa causare irritazioni, molto simili ma meno intense di quelle generate dal contatto con la processionaria del pino.

Riconoscerle è semplice: le larve misurano all’incirca 20mm di lunghezza e 3mm di altezza, sono piuttosto tozze e interamente ricoperte di una folta peluria grigiastra (la processionaria del pino tendenzialmente è leggermente più grande).

Si consiglia di sigillare eventuali aperture per evitarne l’ingresso all’interno delle abitazioni e contestualmente effettuare un ciclo di disinfestazioni utilizzando formulati a base di piretroidi.